Tagliata di manzo con fonduta di caciocavallo e alici del Cantabrico

Un secondo spettacolare

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Un secondo spettacolare

Tagliata di manzo con fonduta di caciocavallo e alici del Cantabrico

30 minuti per sorprendere chi ami

Cuocere il controfiletto su una bistecchiera rovente per 4 minuti per lato

STEP 1

Per la fonduta, tagliare finemente il caciocavallo

STEP 1

Scaldare la panna fresca in un pentolino, aggiungere il caciocavallo e farlo sciogliere

STEP 1

Servire il controfiletto a fette con la fonduta e i filetti di alici

STEP 1

Ingredienti per 4 persone

700 g di controfiletto di manzo

80 g di filetti di alici del mar Cantabrico Sapori&Idee Conad

250 di caciocavallo DOP Sapori&Dintorni Conad

200 g di panna fresca

Olio

Sale e pepe

Erbe aromatiche q.b.

Tagliata di manzo con fonduta di caciocavallo e alici del Cantabrico

CACIOCAVALLO DOP SAPORI&DINTORNI CONAD

Ideale nelle torte salate, nelle pizze e nella pasta, perché con il calore fonde e diventa un tutt’uno con verdure e carne, ma anche da assaporare a fette.

FILETTI DI ALICI DEL MAR CANTABRICO SAPORI&IDEE CONAD

La loro carne spessa e polposa ha un sapore delicato perché favorito dalle particolari condizioni atmosferiche e dalle basse temperature del mar Cantabrico.

Perché si chiama caciocavallo?
Si dice che derivi dall’usanza di appendere i caci a coppie su una trave di legno, ossia a cavallo di essa. Secondo un'altra narrazione, sembra che nel Regno di Napoli si usasse marchiare le forme di formaggio con un timbro a forma di cavallo, e da qui sarebbe nato il nome di Caciocavallo.